Serie C 23/24: Triestina 0-1 Padova
In una cornice di pubblico da brividi con oltre 13mila spettatori, la Triestina chiude il girone d'andata e il 2023 calcistico ospitando l'imbattuto Padova in una sfida che mette in palio il secondo posto alle spalle della capolista Mantova. Tesser deve rinunciare allo squalificato Correia e lo sostituisce con Fofana, chance per Pavlev lungo la corsia difensiva di sinistra, confermati per il resto i giocatori schierati a Novara. Torrente dal canto suo conferma l'undici che ha autorevolmente superato il Fiorenzuola, affidando alla coppia Bortolussi-Liguori il peso dell'attacco.
Avvio agonisticamente acceso sin dalle primissime battute, dopo appena 1' Delli Carri con un'entrata estremamente pericolosa colpisce in piena tibia Lescano, non arriva alcuna sanzione. Ospiti che proseguono con grande ritmo e agonismo ma l'Unione prende progressivamente le redini del match e che crea il primo brivido al quarto d'ora, gran tracciante di Vallocchia dalla trequarti sinistra, Redan arriva di un soffio in ritardo all'appuntamento con il destro da ottima posizione. Al 20' è Lescano a cercare il destro dal vertice dell'area, Donnarumma con la punta delle dita alza in corner, poi non ravvisato dal primo assistente.
Nella fase centrale del primo tempo l'Unione prende in mano l'incontro con un marcato predominio territoriale e nel possesso palla, il Padova rimane chiuso nella propria trequarti cercando appena possibile di dare sfogo alle proprie ripartenze, ne esce una sfida con la Triestina costantemente a ridosso dell'area di rigore ospite e con uno scontro ad alta quota tra Germano e Donnarumma in uscita nella propria area piccola che interrompe il gioco a dieci dall'intervallo.
Dopo una lunga fase di predominio alabardato, al 42' gli ospiti cercano la sortita con un colpo di testa di Bortolussi, Matosevic controlla l'uscita del pallone di poco a lato alla sua destra. Occasionissima Triestina al 44', Redan lavora spalle alla porta in piena area scaricando per Celeghin, mancino di grande potenza con risposta d'istinto a mani aperte di Donnarumma.
E' l'ultimo spunto di un primo tempo approcciato con più vigore dagli ospiti ma nel quale la Triestina ha preso progressivamente il controllo del match, sfiorando in almeno due circostanze la rete del vantaggio.
Avvio di ripresa spezzettato e con tre ammonizioni, non succede praticamente nulla per 11' poi passano gli ospiti, Liguori inventa una rovesciata che lascia impietrito Matosevic, azione viziata da un'ancata dello stesso attaccante su Malomo non sanzionata dal pur vicinissmo Scatena. Il Padova prende entusiasmo e cerca la via della rete con Fusi al 21', mancino che sfila a circa un metro dal palo di destra della porta di Matosevic.
Ospiti vicinissimi al raddoppio al 22', centro basso di Villa da sinistra e gran controllo a seguire di Liguori a centro area, battuta a colpo sicuro e decisivo muro di Pavlev che alza in angolo. Al 25' Triestina a un soffio dal pareggio, cross ampio di Pavlev da sinistra, torre di El Azrak con Adorante che si ritrova la palla in area piccola su un liscio di Perrotta, Donnarumma in qualche modo sbroglia la minaccia. Al 27' si innesca una rissa in seguito a un pallone non restituito dalla Triestina, due patavini mettono le mani addosso a Vallocchia scaraventandolo a terra, Redan va in cerca di giustizia atterrando a sua volta con una spinta Varas, arriva il rosso solo per l'attaccante olandese con l'Unione a quel punto in dieci per quasi 20' nella porzione finale di secondo tempo.
Brivido per la difesa alabardata a 12' dal 90', un cross rasoterra di Villa dal vertice sinistro trova la fortuita deviazione di Moretti, palla che sfiora il palo a Matosevic battuto. L'Unione ci prova con volontà, gli ospiti sfruttano la superiorità e le numerose interruzioni di gioco per mantenere il vantaggio, portando alla fine a casa i tre punti con cinismo e con un'azione risolta tra le polemiche da un'invenzione di Liguori.
Triestina 0-1 Padova
Marcatori: 56' Liguori
Triestina (4-3-1-2): Matosevic; Germano, Malomo (62' Moretti), Struna, Pavlev; Celeghin, Fofana, Vallocchia (83' Finotto); D'Urso(68' El Azrak), Redan, Lescano (68' Adorante).
A disposizione: Diakite, Agostino, Gündüz, Anzolin, Ciofani, Kacinari, Rizzo, Pierobon.
Allenatore: Attilio Tesser
Padova (3-5-2): Donnarumma; Belli, Delli Carri, Perrotta; Capelli (77' Kirwan), Fusi (77' Dezi), Radrezza, Varas, Villa (91' Favale); Liguori, Bortolussi (83' Palombi).
A disposizione: Rossi, Zanellati, Crescenzi, Bianchi, Granata, Calabrese, Toldo.
Allenatore: Vincenzo Torrente