Serie C 23/24: Triestina 1-1 Atalanta U23
Triestina alla ricerca della quinta vittoria consecutiva per consolidare la terza piazza e tenere a debita distanza il Vicenza, Atalanta Under 23 per dar seguito alla bellissima prestazione di Mantova e accorciare il gap proprio su alabardati e berici, con l'opportunità di scavalcare il Legnago al quinto posto. Il recupero della 33^ giornata mette in palio punti veramente importanti in chiave platoff.
Bordin conferma in toto l'undici che ha iniziato l'ultima vittoriosa trasferta sul campo dell'Arzignano, riproponendo il doppio trequartista a supporto di Lescano e confermando la fascia di capitano per Malomo, alla sua centesima presenza in alabrdato. Modesto opta per un modulo speculare, con l'ex Ghislandi braccetto di destra nella difesa a tre e coppia di trequartisti Capone-De Nipoti alle spalle di Diao Balde.
Avvio equilibrato con prima conclusione di marca alabardata all'ottavo, Correia cerca il destro radente dai venti metri con sfera a lato di circa un metro. Unione che prende campo e prosegue nella spinta sfiorando il vantaggio al 12', gran palla tagliata di Anzolin dalla sinistra e spizzata aerea di Lescano alta di poco sopra la traversa. La prima sortita ospite porta la firma di Palestra al 17', mancino a giro dal limite senza particolari patemi per Matosevic che controlla centralmente in presa bassa.
A metà frazione doppia enorme occasione per la Triestina, El Azrak messo a tu per tu con Vismara da una sapiente sponda di Lescano si fa ipnotizzare dal portiere ospite, sul prosieguo dell'azione cross dello stesso El Azrak e altra torre di Lescano per la zampata di D'Urso, che in precario equilibrio non trova la rete dal limite dell'area piccola. L'Atalanta cerca la risposta al 27', Capone ci prova col destro dai diciotto metri senza tuttavia impensierire Matosevic che blocca a terra con sicurezza.
Prima vera palla gol per gli ospiti al 29', Capone imbecca Diao Balde in corridoio, sinistro secco rasoterra nel cuore dell'area e risposta di piede di un reattivo Matosevic che tiene inviolata la porta. Al 34' Triestina ancora vicinissima al vantaggio nonostante la provvisoria inferiorità numerica (Malomo ko per un colpo alla testa, poi sostituito da Ciofani), Moretti dopo un'azione insistita di Germano cerca il mancino dal limite, leggera deviazione di un difensore e miracoloso riflesso di Vismara che in controtempo riesce a mettere in corner. Dall'angolo nasce un contropiede orchestrato alla grande da Capone, che si presenta a tu per tu con Matosevic esaltando i riflessi dell'estremo alabardato nel duello uno contro uno.
Negli ultimi dieci minuti le squadre pur se allungate si avvicinano ai rispettivi portieri senza però impegnarli, la Triestina va vicinissima al vantaggio in quattro circostanze rischiando molto in due occasioni, dopo una prima frazione vibrante la sfida arriva all'intervallo con le squadre in parità.
Avvio di ripresa intraprendente degli ospiti che con una rapida ripartenza innescano Capone al 1', destro a rientrare dal limite di poco alto sopra la traversa con Matosevic comunque sulla traiettoria. La risposta alabardata arriva al 7' su azione d'angolo, una spizzata di Germano trova la deviazione sottoporta di Lescano che con una puntata impegna Vismara alla deviazione in tuffo plastico. Dopo una decina di minuti senza particolari spunti di rilievo, al 19' grosso brivido per l'Unione su un piatto destro piuttosto telefonato di Capone, la sfera trova però la deviazione di un difensore spiazzando Matosevic e impattando il palo interno, Germano raccoglie e spazza definitivamente pallone e minaccia.
Grande chance per la Triestina al 27' propiziata da una percussione centrale di El Azrak, palla a Lescano che con un destro potente appena dentro l'area impegna severamente Vismara. Il punteggio si sblocca al 31', Correia detta il passaggio e pennella al centro dal lato destro, Pavlev arriva a rimorchio a centro area e con un piatto destro di controbalzo fulmina Vismara regalando il vantaggio all'Unione. Gli ospiti cercano la reazione e producono un grosso brivido al 37' al termine di una fluida ripartenza, Jimenez riceve la sponda di Capone e va a una spanna dal bersaglio grosso con una pennellata mancina dai venti metri.
L'Atalanta trova l'epsiodio per riequilibrare il punteggio al 43', Vlahovic in posizione molto sospetta in area piccola devìa fortuitamente una mezza girata di Capone insaccando la sfera nell'angolo alla sinistra di Matosevic. Nei 5' di recupero gli ospiti tengono il baricentro alto senza tuttavia impensierire il portiere alabardato, la Triestina dal canto suo anche complice la grande stanchezza non sfrutta al meglio un paio di promettenti ripartenze e il punteggio non cambia più fino al triplice fischio, Triestina e Atalanta Under 23 si dividono la posta in palio al termine di una sfida intensa e ricca di occasioni da entrambe le parti.
Triestina 1-1 Atalanta U23
Marcatori: 76' Pavlev, 87' Vlahovic
Triestina (3-4-2-1): Matosevic; Moretti, Malomo (34' Ciofani), Rizzo; Germano, Correia, Vallocchia (73' Jonsson), Anzolin (73' Pavlev); El Azrak, D'Urso (58' Minesso); Lescano (73' Redan).
A disposizione: Diakite, Agostino, Gündüz, Struna, Fofana, Celeghin, Petrasso, Crosara.
Allenatore: Roberto Bordin
Atalanta U23 (3-4-2-1): Vismara; Ghislandi, Comi, Ceresoli; Palestra, Gyabuaa, Panada, Bernasconi (62' Chiwisa); Capone, De Nipoti (62' Jimenez Castillo); Diao Balde (67' Vlahovic).
A disposizione: Dajcar, Bertini, Mendicino, Muhameti, Tavanti, Masi, Regonesi, Cortinovis.
Allenatore: Francesco Modesto
