MENU
U.S. Triestina Calcio | Logo
UNA SQUADRA .. DA BRIVIDO! UNA SQUADRA .. COMPATTA! TRIESTINA .. BRAVISSIMA! FORZA MULI .. FORTISSIMI! LA TRIESTINA È L'AMORE CHE MAI SCORDEREMO, L'ALABARDA IL NOSTRO SIMBOLO CON CUI VINCEREMO E NOI TIFOSI DA SEMPRE, FEDELI ALLA SQUADRA SAREMO. LA FORZA PER 1000 VITTORIE E...QUANDO FAREMO GOL (CLAP-CLAP) E IL ROCCO SCOPPIERÀ (CLAP-CLAP) UN SOLO GRIDO IN CORO DA BARCOLA A SAN GIUSTO ESPLODERÀÀÀÀÀ! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE! LA TRIESTINA È LA SQUADRA CHE RESTA NEL CUORE TUTTI NOI LA SEGUIREMO IN OGNI STADIO A FARCI ONORE AL VENTO VA L'ALABARDA LA NOSTRA BANDIERA PER NOI TRIESTINI LA GIOIA PIÙ VERA E...QUANDO FAREMO GOL (CLAP-CLAP) E IL ROCCO SCOPPIERÀ (CLAP-CLAP) UN SOLO GRIDO IN CORO DA BARCOLA A SAN GIUSTO ESPLODERÀÀÀÀÀ! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE!
UNA SQUADRA .. DA BRIVIDO! UNA SQUADRA .. COMPATTA! TRIESTINA .. BRAVISSIMA! FORZA MULI .. FORTISSIMI! LA TRIESTINA È L'AMORE CHE MAI SCORDEREMO, L'ALABARDA IL NOSTRO SIMBOLO CON CUI VINCEREMO E NOI TIFOSI DA SEMPRE, FEDELI ALLA SQUADRA SAREMO. LA FORZA PER 1000 VITTORIE E...QUANDO FAREMO GOL (CLAP-CLAP) E IL ROCCO SCOPPIERÀ (CLAP-CLAP) UN SOLO GRIDO IN CORO DA BARCOLA A SAN GIUSTO ESPLODERÀÀÀÀÀ! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE! LA TRIESTINA È LA SQUADRA CHE RESTA NEL CUORE TUTTI NOI LA SEGUIREMO IN OGNI STADIO A FARCI ONORE AL VENTO VA L'ALABARDA LA NOSTRA BANDIERA PER NOI TRIESTINI LA GIOIA PIÙ VERA E...QUANDO FAREMO GOL (CLAP-CLAP) E IL ROCCO SCOPPIERÀ (CLAP-CLAP) UN SOLO GRIDO IN CORO DA BARCOLA A SAN GIUSTO ESPLODERÀÀÀÀÀ! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! UNIONE , UNIONE ALE ALE ALE! FORZA UNIONE!
20
Triestina
G 16
V 1
P 4
S 11
DIFF -13
PTS 6
CLOSE

Il tuo carrello

CLOSE

I tuoi Preferiti

Presentato il nuovo allenatore Michele Santoni

Nel pomeriggio di oggi, nella sala stampa dello Stadio Rocco, si è tenuta la conferenza di presentazione del nuovo allenatore Michele Santoni, con l'intervento del direttore generale dell'area sportiva Alex Menta.

Alex Menta: 

"È stata una scelta ragionata, maturata nel tempo. Lo abbiamo seguito molto in Olanda e, quando ci siamo seduti insieme, abbiamo capito che era la persona giusta per noi. Ha un profilo internazionale, ha lavorato con i giovani, è un professionista molto preparato e ha maturato competenze trasversali come analyst, assistente e primo allenatore."

Michele Santoni:

"Per me è un grandissimo onore essere qui e sono infinitamente felice della possibilità che mi viene data. Sin da quando ho iniziato a parlare con Alex mesi fa, mi sono innamorato di questo club, e la prima volta che ci siamo incontrati ho capito che la Triestina era per me il club giusto al momento giusto per rientrare in Italia. Un club ambizioso, con un progetto a lungo termine, che vuole crescere a 360 gradi. Un club che vuole fare un calcio moderno, investire sui giovani e creare le condizioni per farli crescere, quindi non ho esitato un secondo ad abbracciare questo progetto.

È da tre settimane che lavoriamo giorno e notte per essere pronti alla nuova stagione. C’è un’energia estremamente positiva in ogni reparto di questa società, che rende ancora più speciale un lavoro che già per me è il più bello del mondo. C’è un gruppo giovane; per la prima volta penso nella mia carriera sono più vecchio del Direttore Generale e del Direttore Sportivo. C’è gente che ha voglia di fare, che non guarda a che ora si lavora, gente che vuole vincere, ed è la cosa più bella per un allenatore. Inoltre, c’è una città fantastica, con uno stadio impressionante, che tutti noi stiamo lavorando con grande impegno per cercare di riempire.

Volevo tornare in Italia, perché sono italiano e per me lavorare qui è l’orgoglio più grande. Tuttavia, non volevo tornare per fare il calcio che tutti interpretano come calcio di Serie C. Ci sono alcuni cliché che devono essere sdoganati. Sono convinto che con i giocatori delle nuove generazioni si può fare un calcio più dominante, basato sul possesso palla, più intenso e dinamico, che è la base del calcio moderno, dove i giocatori sono in grado di ragionare, pensare in fretta e leggere le situazioni.

La prima cosa che voglio far capire ai miei ragazzi è che devono essere protagonisti, e per esserlo in campo, per me c’è solo un modo: tenere la palla, volerla, riconquistarla. Negli ultimi anni, i giovani allenatori italiani stanno provando a cambiare il calcio “cliché” di Serie C. Questo dipende anche dalle qualità dei giocatori, ma sono sicuro che questo club, avendo così tanta ambizione, saprà portare giocatori forti e giusti per farlo.

Il gruppo dei ragazzi con cui partirò lunedì è un gruppo volenteroso. Ho parlato con un paio di loro e sono entusiasti, quindi lavoreremo duro, avremo due settimane di ritiro e ci faremo sicuramente trovare pronti per la prima di campionato. Ci sarà qualche cambiamento dato dal cambio di modulo, ma tutti i giocatori che si presenteranno l'8 di luglio per me partono da zero. Tutti avranno la possibilità di mettersi in mostra e far vedere quanto ci tengono a rimanere a Trieste e a investire nell’obiettivo unico di vincere il più possibile, e poi trarremo le nostre conclusioni su chi sarà più funzionale al progetto.

Abbiamo un gruppo molto internazionale e, a livello di gestione, avendo lavorato in Olanda dove c’è una forte multiculturalità, ho imparato a gestire la presenza di caratteri e culture diverse. A parte l’italiano e l’olandese, anche inglese, spagnolo e tedesco non sono un problema, quindi a livello comunicativo sono agevolato.

Per quanto riguarda il dare spazio ai giovani, l’allenatore della Primavera nei primi giorni si aggregherà al mio staff, per creare una sinergia e un piano di lavoro il più vicino possibile. Alcuni giocatori della Primavera si uniranno al gruppo già a partire dai prossimi giorni.

Il mio crescere nel corso della mia carriera in vari ruoli mi consente di essere uno “sparring partner” con il mio staff. 
A livello di metodologia, è un continuo cercare di unire i diversi aspetti e lavorare assieme. Dal punto di vista etico del lavoro, Dordrecht mi ha permesso di diventare un manager all’inglese. L’impostazione del lavoro giornaliero sarà un po’ diversa, ed è quello che devo trasmettere anche ai miei ragazzi. Se vogliamo vincere, crescere, fare lo step successivo, come Triestina o a livello individuale per alcuni giocatori, bisogna investire le proprie risorse.

Il mio allenatore in seconda sarà Gianluigi Ghia, e sarò affiancato da Manuele Ferrini in veste di preparatore atletico, che si aggiungerà a Fabio Fiore. Il preparatore dei portieri sarà Alessandro Vitrani e il match analyst Jordy Kluitenberg."

Presentato il nuovo allenatore Michele Santoni