Serie C 2024/25: Virtus Verona 2-2 Triestina
Gara tra due squadra decisamente in forma quella del Gavagnin-Nocini, Virtus con la voglia di prolungare la già storica striscia di cinque vittorie consecutive, Unione reduce da quattro successi di fila con l'obiettivo di incrementare a sua volta il filotto positivo. Tesser non può disporre di Silvestri e Bianay Balcot e li sostituisce con Frare e Jonsson, invariati i restanti nove rispetto al turno precedente. Fresco si affida alla prolificità di De Marchi in attacco e alle geometrie della coppia Metlika-Mehic in mediana, affidandosi all'ormai collaudato 3-4-2-1.
Avvio su buoni ritmi con l'Unione che prova a prendere subito le redini del match, il primo tentativo degno di nota arriva al 14' con Correia, destro tagliato dai diciotto metri contenuto in presa da Sibi. I padroni di casa si affacciano per la prima volta in area alabardata con Rispoli al 19', mancino da posizione defilata contenuto in due tempi da Roos. Al 20' la Triestina passa, D'Urso pennella dal fondo dalla corsia di destra, stacco imperioso di Ionita a centro area che la mette nell'angolo non lasciando scampo a Sibi. L'Unione insiste e al 23' trova il raddoppio, ancora D'Urso a rifinire l'azione stavolta da sinistra, tocco dentro per Vertainen che con un gran controllo si libera di Calabrese e di potenza la piazza sotto la traversa da posizione leggermente defilata.
Dopo una decina di minuti senza sussulti, al 35' Metlika indirizza una gran parabola col destro su punizione dai venticinque metri, la sfera centra il palo esterno alla sinistra di Roos proteso in tuffo. Al 37' un'altra punizione di Metlika stavolta dal vertice sinistro, porta alla deviazione di testa sottomisura di Daffara, Roos con uno strepitoso riflesso tiene inviolata la porta. La parte finale di frazione vede la Triestina in gestione, contenendo le potenziali sortite dei padroni di casa e rientrando negli spogliatoi con il doppio vantaggio.
Avvio di ripresa con la Virtus che trova subito il gol che dimezza lo scarto, su una ripartenza al 3' Rispoli calcia dai diciotto metri, Roos va in tuffo e sembra comodo sulla traiettoria, ma viene superato da un rimbalzo maldestro del pallone che si insacca beffardamente nell'angolo. I padroni di casa provano a prendere entusiasmo dalla fortunosa marcatura ma la Triestina risponde presente, rimanendo sul pezzo e tornando progressivamente a guadagnare il pallino del gioco. Poco prima della mezz'ora l'Unione si affaccia pericolosamente in area con Udoh e Olivieri non trovando però lo specchio di Sibi, Triestina che nei minuti successivi colleziona poi un corposo numero di angoli tenendo la Virtus sulla difensiva. Dopo diversi minuti senza creare alcunché, i padroni di casa si rendono improvvisamente pericolosi al 38' con un lancio dalle retrovie a pescare Contini sulla sinistra, tocco all'indietro e destro dal limite di Cuel sul quale Roos sbarra la porta col corpo.
I padroni di casa cercano il forcing con l'Unione che sembra comunque gestire senza particolari patemi, a pochi secondi dal 90' però un errato retropassaggio di Frare mette di fatto De Marchi a tu per tu con Roos, l'attaccante è freddo e supera l'estremo alabardato pareggiando i conti. I cinque minuti di recupero vedono l'Unione arrembare a caccia del nuovo vantaggio e i padroni di casa contenere con affanno, non arrivano però ulteriori spunti fino al triplice fischio, la quinta vittoria consecutiva sfuma negli ultimi minuti con gli alabardati costretti ad uscire da Verona con un punto.
Virtus Verona 2-2 Triestina
Marcatori: 20' Ionita, 23' Vertainen, 48' Rispoli, 90' De Marchi
Virtus Verona (3-4-2-1): Sibi; Calabrese, Toffanin, Ronco; Bassi (46' Contini), Metlika, Mehic (53' Gatti), Daffara (76' Saiani); Rispoli (76' Fabbro), Caia (12' Cuel), De Marchi.
A disposizione: Fortin, Alfonso, Catena, Lodovici, Zarpellon, Filippi, Lerco, Odogwu.
Allenatore: Luigi Fresco
Triestina (4-3-1-2): Roos; Jonsson, Bianconi, Frare, Tonetto; Fiordilino (64' Voca), Correia, Ionita; D'Urso (57' Cortinovis), Vertainen (57' Udoh), Olivieri.
A disposizione: Mastrantonio, Mutavcic, Bijleveld, Cancellieri, Izzo, Braima, Kosijer.
Allenatore: Attilio Tesser
Arbitro: Terribile (Bassano del Grappa)
Assistenti: Nichita (Lecco) e De Luca (Merano)
Quarto uomo: Pelaia (Pavia)
Ammoniti: Jonsson, Correia (Ts), Daffara, Gatti (Vv)
Recupero: 4' e 5'